the street is our gallery

“There’s a fine line between the sky and sea, which defines our life from the world of thoughts is the horizon line, a form and story of the relationship between man and space.
It sometimes happens that life overwhelms us like an avalanche, and it affects more intense clogs. Exhausted, we look for the time to rush in front of the sea, the large purifier, and implores us to free ourselves; pollute throwing in our monsters, let the waves – tensions and ill-feeling, without considering the essence of the sea endlessly empty, a void that we deeply need.

In recounting the relationship between a man and the sea the THOUGHTS are left behind. Behind the wall being profoundly human, only serve to Nothing. ”

(Original Italian Version:)

“C’è una linea sottile che separa cielo e mare, che delimita la nostra vita dal mondo dei pensieri: è la linea dell’orizzonte, forma e racconto del rapporto tra l’uomo e lo spazio.
A volte capita che la vita ci travolga come una valanga, colpisce più intensa e ci intasa. Esausti, cerchiamo il tempo per precipitarci di fronte al mare, grande purificatore, e gli imploriamo di liberarci; lo inquiniamo buttandoci dentro i nostri mostri, lasciamo alle onde
tensioni e malumori, senza considerare l’essenza sconfinatamente vuota del mare, un vuoto di cui abbiamo profondamente bisogno.

Nel raccontare il rapporto tra un uomo e il mare i PENSIERI vengono lasciati alle spalle. Dietro il muro dell’essere profondamente umano, servono solo al Niente.” 

pics by Fabiano Caputo

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